Milano, 30 novembre 2023 – Utopia SIS, società di Investimento Semplice operante nel settore delle Scienze della Vita, e CrowdFundMe SpA, portale di crowdinvesting quotato su Borsa Italiana, lanciano una collaborazione per il successo della raccolta di capitali di CaSRevolution.
Quest’ultima, in particolare, è una startup innovativa che sta sviluppando un trattamento per la malattia d’Alzheimer, sfruttando un approccio innovativo con l’obiettivo di arrestare o almeno rallentare la neurodegenerazione. Da un lato, CrowdFundMe ha lanciato sul proprio portale la raccolta via equity crowdfunding di CaSRevolution, dall’altro Utopia SIS ha investito € 800.000 nell’emittente nella veste di lead investor, dopo che ne aveva già investiti € 700.000 in un precedente round.
L’emittente punta ora a un obiettivo massimo di € 2,5 milioni. “Siamo felici di annunciare questa prima operazione, in cui due operatori del mercato del Venture mettono insieme le proprie capacità e la propria exspertise, per supportare una startup con un importante progetto di ricerca per la cura di una malattia come l’Alzheimer”, ha sottolineato Antonio Falcone, Executive Vice President di Utopia SIS nonché il primo in Italia a lanciare un fondo di investimento verticale sul settore Healthcare con Exit di successo.
“Questa collaborazione rappresenta il primo esperimento di una nuova strategia d’investimento che miriamo a rendere strutturale nei prossimi mesi, grazie ad accordi con player del Venture Capital che prevediamo di concludere a breve – dichiara Tommaso Baldissera Pacchetti, Ceo di CrowdFundMe – Iniziare con una realtà d’eccellenza come Utopia, sostenendo il progetto di CaSRevolution per il contrasto all’Alzheimer, è per il nostro gruppo motivo di forte orgoglio”.
La soluzione in fase di sviluppo da parte di CaSRevolution sfrutta un nuovo meccanismo d’azione su base recettoriale, che spiega le manifestazioni cliniche della patologia. Ad oggi, non sono presenti sul mercato trattamenti efficaci, per questo l’emittente sta puntando su un approccio innovativo che ha l’ambizione di realizzare non un mero palliativo, bensì una terapia con elevata efficacia. Per conseguire questo obiettivo, CaSRevolution può contare su un team d’eccellenza, che ha elaborato un piano sostenibile che consentirà all’azienda di definire nuovi composti farmaceutici da testare sull’uomo entro 4 anni.
L’obiettivo del fundraising è di supportare quest’attività fino al deposito brevettuale della prima serie di molecole.
Nel dettaglio, il team aziendale è capitanato dal Ceo Gabriele Grecchi (ex Credit Suisse, Zambon, KLISBio), dall’Head of drug development Mario Pellegatti (ex GSK), e dall’Head of drug discovery Mario Varasi (ex Genextra).
E il consiglio d’amministrazione si è arricchito di competenze fondamentali grazie all’ingresso di Luca Benatti, Andrea Pellacani e Antonio Falcone.
Benatti è anche membro del CdA di Intercept, una società quotata al Nasdaq, e porta con sé una vasta esperienza e una rete di relazioni con fondi VC internazionali, oltre a esperienze di Exit in ambito neurodegenerazione (Newron, quotata a Zurigo). Pellacani, capo dell’R&D di Alfasigma ed ex-responsabile della ricerca di Menarini, ha già lavorato negli Stati Uniti allo sviluppo di trattamenti terapeutici contro l’Alzheimer.
Gabriele Grecchi ha spiegato: “Grazie al contributo di una squadra dall’esperienza ultratrentennale in questo settore, CaSRevolution ha elaborato una strategia di drug discovery estremamente capital efficient, identificando controparti eccellenti per l’esecuzione delle attività di chimica medicinale e di validazione preclinica. L’investimento di Utopia insieme all’iniziativa di raccolta capitali attraverso la piattaforma di CrowdFundMe garantiranno un’adeguata copertura finanziaria alle fasi iniziali del progetto”.
La mission aziendale è di particolare rilevanza, in quanto l’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva che causa la forma più comune di demenza umana. Solo negli Stati Uniti ci sono oltre 6 milioni di persone affette da questa patologia (fonte: Alz Journals), e i numeri globalmente sono destinati a crescere per via dell’invecchiamento della popolazione.
Negli ultimi anni ci sono state importanti operazioni di M&A (fusione e acquisizione) e di licensing nel settore della lotta all’Alzheimer, come ad esempio la partnership tra Allergan e Heptares Therapeutics nel 2016 (per un controvalore stimato di oltre $ 3miliardi) oppure quella tra Biogen ed Eisai nel 2014 (oltre $ 1 miliardo).
Tuttavia, queste operazioni non hanno portato i risultati sperati. La previsione aziendale è che CaSRevolution possa già in fase di late discovery (ovvero prima dell’ingresso in clinica) ottenere un interesse concreto dalle big pharma, che sono alla ricerca costante di nuovi asset da aggiungere alle proprie pipeline.